Con la presente avviso tutti che il mio blog "Trafficking of the children in Italy" è stato rubato e manomesso. La password è stata cambiata e non ho più accesso al blog e non riesco a gestirlo. I dipendenti dello "Splinder" si rifiutano di collaborare, di provvedere in seguito alla notizia del furto del blog e si rifiutano pure di cancellarlo.
Il blog è stato rubato e manomesso da un certo "prete Rinaldo Rocca" - uno dei direttori dell'azienda commerciale imprenditoriale di utilità sociale il "Villaggio del Ragazzo" sita in provincia di Chiavari.
Il "prete Rinaldo Rocca" - che ha passione di finghi e peproncini - era scontento che ho pubblicato alcune foto attestanti maltrattamenti di malati mentali, anziani e bambini detenuti in promisquità estrema nell'zienda filiale il "Centro Benedetto Acquarone" di Chiavari, in particolare cibi deteriorati e sporchi somministrati nelle ciotole di plastica. Non gli erano piaciute neanche foto del dormitorio per i bambini in quanto ritraevano le condizioni troppo raccapriccianti in paragone col denaro donato e usato per l'allestimento (da com'è descritto sul sito ufficiale dell'azienda imprenditoriale).
Al posto di provvedere a correggere il malfunzionamento dell'azienda gestita e cessare i trattaementi denigranti e umilianti verso le persone vi detenute, al posto di pubblicare fotografie e reportage sui cambiamenti di correzione e di riparazione, il "prete Rocca Rinaldo" ha fatto una richiesta privata ai gestori della piattaforma di fornirgli la mia password allo scopo di manomissione del mio blog. Violando le leggi e senza avere permesso delle Autorità Giudiziare, i dipendenti dello "Splinder" hanno fornito la mia password al "prete Rocca Rinaldo", comportandosi da veri delinquenti.
I materiali che erano pubblicati sul blog sono stati già inseriti nel Salone Virtuale della Malagiustizia e in alcuni altri blog e siti, in quanto notizie di rilevante interesse pubblico, in particolare in ambito dei diritti dei fanciulli. Nelle imprese imprenditoriali private nelle quali i bambini sono la fonte di reddito e di profitto e le quali, stranamente e contrariamente alle leggi di libero mercato democratico-capitalista, sono finanziate col denaro pubblico e cioè le tasse di tutti noi, le condizioni di mantenimento e di detenzione non sono tutelate, non c'è niente di male che i cittadini lo vedano. Magari qualcuno con qualche miracolo riuscirà a cambiare le cose in meglio - sarebbe una cosa positiva. Non è vero?
Ho già presentato le dovute querele penali contro i dipendenti della piattaforma "Splinder" e contro il "prete Rocca Rinaldo". Nel trattempo il mio ex blog sullo "Splinder" è gestito dal "prete Rocca Rinaldo" e non da me e tutti i materiali pubblicati sono suoi e non miei.
Il blog è stato rubato e manomesso da un certo "prete Rinaldo Rocca" - uno dei direttori dell'azienda commerciale imprenditoriale di utilità sociale il "Villaggio del Ragazzo" sita in provincia di Chiavari.
Il "prete Rinaldo Rocca" - che ha passione di finghi e peproncini - era scontento che ho pubblicato alcune foto attestanti maltrattamenti di malati mentali, anziani e bambini detenuti in promisquità estrema nell'zienda filiale il "Centro Benedetto Acquarone" di Chiavari, in particolare cibi deteriorati e sporchi somministrati nelle ciotole di plastica. Non gli erano piaciute neanche foto del dormitorio per i bambini in quanto ritraevano le condizioni troppo raccapriccianti in paragone col denaro donato e usato per l'allestimento (da com'è descritto sul sito ufficiale dell'azienda imprenditoriale).
Al posto di provvedere a correggere il malfunzionamento dell'azienda gestita e cessare i trattaementi denigranti e umilianti verso le persone vi detenute, al posto di pubblicare fotografie e reportage sui cambiamenti di correzione e di riparazione, il "prete Rocca Rinaldo" ha fatto una richiesta privata ai gestori della piattaforma di fornirgli la mia password allo scopo di manomissione del mio blog. Violando le leggi e senza avere permesso delle Autorità Giudiziare, i dipendenti dello "Splinder" hanno fornito la mia password al "prete Rocca Rinaldo", comportandosi da veri delinquenti.
I materiali che erano pubblicati sul blog sono stati già inseriti nel Salone Virtuale della Malagiustizia e in alcuni altri blog e siti, in quanto notizie di rilevante interesse pubblico, in particolare in ambito dei diritti dei fanciulli. Nelle imprese imprenditoriali private nelle quali i bambini sono la fonte di reddito e di profitto e le quali, stranamente e contrariamente alle leggi di libero mercato democratico-capitalista, sono finanziate col denaro pubblico e cioè le tasse di tutti noi, le condizioni di mantenimento e di detenzione non sono tutelate, non c'è niente di male che i cittadini lo vedano. Magari qualcuno con qualche miracolo riuscirà a cambiare le cose in meglio - sarebbe una cosa positiva. Non è vero?
Ho già presentato le dovute querele penali contro i dipendenti della piattaforma "Splinder" e contro il "prete Rocca Rinaldo". Nel trattempo il mio ex blog sullo "Splinder" è gestito dal "prete Rocca Rinaldo" e non da me e tutti i materiali pubblicati sono suoi e non miei.
